Madaline di Benedetto Corrente e Stefania Quattrociocchi

Ancora un'altra recensione per voi su Penny Lane. Per la rubrica dedicata a Lettere Animate editore, recensisco per voi Madaline di Benedetto Corrente e Stefania Quattrociocchi.



Sinossi: Madaline è la forza, il coraggio e la determinazione di una ragazza mamma che dalla Romania è costretta a fuggire in Italia e poi spostarsi in Venezuela, Madaline è il mistero del lago nero che vive come un‘ombra scura nella sua vita. Madaline rappresenta l’incapacità di amare, perché contro la sua volontà cova nelle ceneri del suo cuore il vero unico amore. Amore perso nella vita e nei pensieri, ma ruotano e si alternano intorno al suo vivere nonno Mark persona poco socievole, spirito della natura. Sua figlia Maria ragazzina sensibile con dei strani poteri legati al lago. La zia Elisabetta donna vittima di sevizie famigliari che trova riscatto nella fuga e nell’amore. Darko uomo del mistero, dal fascino avventuriero, che cela sotto i suoi lunghi capelli un tumore che avanza lentamente ma inesorabile.

Madaline è un romanzo particolare, scritto in maniera del tutto insolita e a volte ci si perde senza riuscire a seguire perfettamente il filo del discorso. Bisogna immergersi in questa storia per farla propria e coglierne tutte le sfumature, Perchè attraverso un linguaggio piuttosto poetico, si narrano vicende e sentimenti che sono del tutto reali e appassionati. Leggere Madaline vuol dire essere pronti a ritrovarsi di fronte ad un racconto in prosa che diventa una sorta di favola in cui il dolore, le esperienze della protagonista e di altre donne che ruotano intorno a lei, si materializzano e diventano parte viva del racconto. E' come se un sogno diventasse reale e cominciasse a far parte della vita quotidiana di tutti i giorni. Ho trovato questo libro davvero interessante e originale, quanto mai diverso da altri a cui si è abituati, ma avendo amato la letteratura straniera e i poeti maledetti, mi è venuto in mente proprio questo genere letterario mentre le parole di Madaline scorrevano sotto i miei occhi. La protagonista tanto fragile quanto forte sembra esser venuta fuori da una poesia in cui spesso ci si immagina di viaggiare e da cui si spera di essere catturati. a mio parere un bel libro da leggere sicuramente.

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