News:Diletta Nicastro ospite alla Festa della Fate a Garda
Carissimi lettori del Penny Lane, torna nostra gradita ospite Diletta Nicastro che sarà ospite alla Festa della Fate a Garda. Subito di seguito la news letter con tutte le info:
Sabato 24 giugno Diletta Nicastro tiene la conferenza ‘Scozia: Terra di storia, miti e leggende’ assieme al saggista Paolo Gulisano. Tutto il week-end sarà presente allo stand di M&L per autografare le copie dei suoi libri
GARDA (VR) - Sabato 24 e domenica 25 giugno Diletta Nicastro partecipa alla Festa delle Fate, manifestazione ad ingresso gratuito, che si tiene a Garda (VR) sul bellissimo Lungolago Regina Adelaide. L'evento ha il patrocinio del Comune di Garda ed è organizzato in collaborazione con la Pro Loco Garda e l'Associazione Albergatori Garda.
Sabato 24 alle 19.40 la scrittrice terrà la conferenza 'Scozia: Terra di storia, miti e leggende' assieme al saggista Paolo Gulisano, durante la quale parlerà de 'Il tesoro di Skara Brae', romanzo che affonda le radici nella storia millenaria delle isole Orcadi, e del saggio 'Storie e leggende di Scozia - Isle of Skye'.
La Nicastro sarà altresì presente sia nella giornata di sabato che in quella di domenica al gazebo ufficiale di M&L, dove saranno disponibili tutti i titoli della saga fino ad esaurimento scorte.
Nata nel 2007 per idea di Marzia Campagnari, La Festa delle Fate, è uno degli eventi Fantasy più attesi di ogni anno.
Sulla riva di un affascinante e magico Lago di Garda, infatti, La Festa delle Fate non si propone soltanto di essere un ritrovo per gli amanti del genere fantastico ma anche per tutti coloro i quali sono animati dalla passione nei riguardi del piccolo popolo e dalla voglia di vivere in armonia con loro stessi e la natura, rivivendo, attraverso incredibili spettacoli emozionali, le storie e la magia di un mondo nascosto, avvicinandosi profondamente alle creature che tanto amano.
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Per maggiori info su La festa delle Fate visita www.lafestadellefate.it
Per scaricare la locandina in HD della conferenza o per un’intervista a Diletta Nicastro scrivi a info@ilmondodimauroelisi.it o telefona al 340-9162096
Rebecca Altoviti
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IL TESORO DI SKARA BRAE:
Trama:
Una tempesta nel cuore della notte danneggia l’antico villaggio di Skara Brae. L’Historic Scotland lancia l’allarme. L’Unesco deve intervenire immediatamente.
Ma cosa è accaduto veramente?
Tanti sono i misteri che si celano al Ferry Inn. Rapidamente si insinua il sospetto che qualcuno cospiri alle spalle della missione scientifica guidata da Mauro Cavalieri.
Cosa trama, infatti, Annie Muir? Cosa nasconde Darren Craigie? E, soprattutto, cosa sa Sean Ferguson?
Un’avventura mozzafiato tra tombe preistoriche, spiriti nordici, navi di mercanti, una chiave misteriosa e una mappa del tesoro in cui solo chi conosce le rune può trovare la via.
Un viaggio memorabile nelle Orcadi neolitiche e vichinghe.
Un avvincente e romantico “treasure hunting”, che trascina ed emoziona fino all’appassionante gran finale.
Siti Unesco coinvolto:
Il cuore neolitico delle Orcadi (Patrimonio Unesco dal 1999 – sito culturale): Il gruppo dei monumenti neolitici delle Orcadi consiste un una grande camera funeraria (Maes Howe), due cerchi in pietra (le Pietre di Stenness e il Ring of Brodgar) ed un villaggio (Skara Brae), assieme ad un numero non precisato di siti ancora da scavare. Il gruppo costituisce un panorama preistorico di inestimabile valore che disegna la vita in questo remoto arcipelago nel nord della Scozia circa 5.000 anni fa.
STORIE E LEGGENDE DI SCOZIA – ISLE OF SKYE:
Trama:
Skye ha una storia antichissima, sia geologicamente che umanamente. La leggenda si miscela al mito e parla di antiche popolazioni pre-celtiche dal nome Feine; di sacerdoti che cristianizzarono la Scozia e la sua gente, quei Pitti che hanno lasciato monumenti risalenti all’Età del Ferro; di guerrieri irlandesi in conflitto con i vichinghi; di clan scozzesi in cruente lotte per il territorio; di visite di re amici e nemici; di suonatori di cornamuse che scrissero i lamenti più celebri che questa arte conosca; di guerre civili, di vittorie e sconfitte e di sconfitte e vittorie; del dramma delle Clearances e delle migrazioni verso il Nuovo e Nuovissimo Mondo; delle barricate dei contadini e delle vittorie politiche che ridiedero respiro alla povera gente; di Highland Games ormai centenari; di scalate e conquiste; della rinascita dell’antica cultura grazie alla prima Università in lingua gaelica, qui fondata qualche decennio fa.
Generazioni e generazioni si sono passate il testimone per scrivere l’avventura di questa terra, tra burrasche, paure, onore, rispetto e valore.
La pagina più sfogliata di questo libro millenario è il capitolo del 1746, quando a Skye trovò rifugio il Giovane Pretendente Stuart, Bonnie Prince Charlie, dopo la sconfitta di Culloden contro il Duca di Cumberland. Egli rimase nell’isola appena sei giorni, ma il suo pellegrinaggio tra grotte, nascondigli e Highlanders leali, e il modo in cui la giovane Flora MacDonald sfidò gli inglesi pur di proteggere e tutelare il Suo Re, furono cantante da decine di ballate e melodie tradizionali ancora oggi suonate in tutta la Scozia e Oltre Oceano. E ovunque si vada, sembra ancora di sentire i remi della barca che portò qui “the lad that is born to be king” (dalla canzone Over the sea to Skye).
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