Intervista a Laura Lewis: Corro come una pazza per cercare di fare tutto, ma non mi fermo mai



Corro come una pazza per cercare di fare tutto, ma non mi fermo mai!” ci confida Laura Lewis.

Mamma, pianista, cantante, pittrice. Le tante passioni di Laura Lewis, arrivano immediate alle sue lettrici, lo si percepisce da come parla e da come scrive il suo animo tutto artistico. A tempo perso è impiegata part time in una ditta privata, adora i tatuaggi e ama recuperare oggetti in disuso per dare loro nuova vita. Oggi abbiamo il piacere di averla con noi.



Per Laura Lewis che cos'è la felicità?
Ciao Paoletta! Che cos’è la felicità? La felicità è tutto, ma allo stesso tempo è niente. Penso che si riesca a essere felici se ci si accontenta, ecco. Ma non perché ci si deve contenere eh? Penso che strada facendo si perda la capacità di gioire di quanto ormai diamo per scontato, ecco. Il sorriso di uno sconosciuto, la risata di un bambino, un abbraccio non richiesto.




Il giudizio dei lettori ha mai influenzato le tue scelte stilistiche?
No. Credo in ciò che faccio e spero piaccia perché, ovviamente, ciò che scrivo rispecchia molto me. Riesco a mettere “in piazza” solo quello che leggerei ecco. Non mi sentirei a posto se dovessi sentirmi costretta a scrivere solo per piacere. Con questo non voglio dire che non mi importa: è ovvio che ci tengo al giudizio dei lettori, ma credo che chi mi legge sa cosa aspettarsi dai miei libri.

La scrittura è una via di fuga o una rinascita?
È tutte e due le cose, almeno per me. Quando scrivo vivo nelle storie che racconto, e quindi fuggo dalla realtà. Al contempo, però, mi rendo conto che la consapevolezza di riuscire a creare qualcosa in grado di far emozionare anche una sola persona è una rinascita dell’anima.

Quanto peso ha l'erotismo nella narrazione delle tue storie? Potrebbero esistere ugualmente anche senza?
Ho scritto due libri. Nel primo ci sono scene erotiche, nel secondo no. Credo che si debba scrivere ciò che si ritiene adatto al filo logico della trama, ai personaggi. Detesto i romanzi pieni zeppi di scene che poco calzano con la storia e credo, nel mio piccolo, che un bacio possa far emozionare molto di più rispetto a un amplesso mal descritto.

Il personaggio creato da te che più ti somiglia.
Ho il sarcasmo e il guscio duro di Nina, la positività e l’allegria di Cam. Entrambi hanno qualcosa di mio, ma la mia essenza credo sia più affine a quella di Cam.





Commenti

Post più popolari